Giro ad anello con partenza dal Passo della Sambuca.

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MERCOLEDÌ 08 MARZO.
Il ns itinerario:
Spugna Grande – Monte Marino – Monte Dragone – Spagna Grande.
Escursione circolare per crinali altamente panoramici con partenza da Spugna Grande.
Dopo la classica sosta per caffè e/o panino a Santa Sofia pro proseguiremo verso Biserno/Ridracoli e poco dopo lsola, svolteremo a sinistra e percorrendo una stretta stradina raggiungeremo la sponda opposta del fiume Bidente. Dopo poche centinaia di metri parcheggeremo ai lati della strada.
Una carrareccia permette di raggiungere  il crinale di M. Marino, la traccia sempre evidente e segnata da bolli blu.
La salita al Marino è ripida e non da tregua ma, con meteo favorevole molto remunerativa sotto l’aspetto paesaggistico.
Dalla cima inizia la discesa a sinistra per intercettare la larga carrareccia che porta al Monte Dragone.
Dalla cima del Dragone si prosegue in cresta, senza problemi.
Scenderemo lungo il sentiero Vestrucci, sicuramente evidente ma assolutamente non segnato, a parte che sulle carte!
Raggiunta la forestale parallela al Bidente non resterà che svoltare a sx e raggiungere in breve le auto.
Dati tecnici e organizzativi:
Escursione di tipo “EE” su tracce e sentieri con alcuni punti esposti.
Difficoltà : medio alta
Lunghezza : 15 km
Dislivello : +900 – 900
Tempi : 6 ore + soste

Per maggiori informazioni: Andrea Laghi   328 1651948

La ns escursione circolare interessa una zona particolare dell’appennino faentino a nord/est di
Modigliana. I paesaggi cambiano in continuazione passando da bucolici coltivi, con vecchi casali, ad
aspri calanchi ed al selvaggio Spungone.

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Dall’8 all’11 giugno 2023, in Abruzzo, nel Parco Nazionale della Majella,  sulle tracce di Celestino tra Eremi e boscosi pendii.

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Per i Mercoledi  del CAI abbiamo in programma , Mercoledì 22 febbraio,  meteo permettendo, un escursione  nel  parco regionale Vena del Gesso Romagnola . Partiremo da Borgo Rivola
il nostro itinerario :
parcheggeremo le auto nei pressi della chiesa di Sasso Letroso , dove inizia il sent. CAI 705 che con un giro ad anello ci condurrà in senso antiorario per una facile mulattiera che costeggia alcune case abbandonate villa  delle banzole è una di queste (residenza della famiglia dello scrittore e letterato Alfredo Oriani , dove sono ancora presenti grandi cedri centenari nel giardino della villa )poi da qui inizia una discesa che ci porterà prima su strada poi per ripido sentiero alla Rocca di Tossignano  dove avremo la vista della vena del gesso che dovremmo percorrere, scendiamo dalla rocca dopo esserci riposati e risaliamo i costoni dove potremmo godere del panorama dal monte del Casino sino  a Ca di Budrio dove ci ricongiungiamo al sentiero già percorso ( alternativa è proseguire per i saliscendi panoramici )
dati tecnici e organizzativi:
escursione di tipo EE alcuni tratti esposti
lunghezza 13  km circa dislivello 680 mt circa
tempo di percorrenza 5 ore piu soste
abbigliamento ed attrezzatura da montagna
obbligatori scarponi alti  con suola  ben scolpita, possibilità di tratti fangosi, consigliati bastoncini
viaggio con mezzi propri.
Ritrovo piazzale Natalina Vacchi , partenza ore 7.45 ritrovo ore 7.30  sosta caffe a Riolo Terme presso il Bar Firenze ore8.15 , possibilità di parcheggio area camper  dopo il ponte sul fiume Senio
Partenza escursione ore 9.00
Gli accompagnatori non formeranno gli equipaggi e l indicazione del rimborso spese di 0.30 per 120 km è puramente indicativa, il rimborso spetta all autista di ogni equipaggio, consigliata in auto mascherina ffp2 contributo per la sezione CAI 1 euro(portare spiccioli )
Iscrizioni sulla chat i mercoledì del cai o  a mezzo whatsap presso l’
Accompagnatore  Giorgio Zannoni cell 347 5 888 415
Aggiornamento martedi 21 febbraio.

La ns escursione circolare parte dal paesino di Giugnola ( m 501), poco sopra Castel del Rio.

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Escursione in programma dal 6 al 13 maggio 2023 in Sardegna,  ” Cammino minerario di Santa Barbara”.

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La Strada della Colla di Casaglia è una storica strada della Toscana appenninica. Sappiamo infatti da fonti testimoniali che il percorso fu realizzato durante il Granducato di Toscana sotto il controllo degli Asburgo Lorena, dunque in un periodo piuttosto ampio che va da inizio Settecento fino all’Unità d’Italia. Collega Firenze con Faenza, e il suo percorso è rimasto immutato nei secoli.
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MERCOLEDI 8 FEBBRAIO RIPRENDONO I MERCOLEDI DEL CAI.
Abbiamo in programma, meteo permettendo, un’escursione con partenza da  Casola Valsenio ( m 195) . Restiamo a quote basse  per  evitare il problema di neve/ghiaccio sulle strade:
Il ns itinerario :
Casola – Monte Battagliola – Monte Fortino – Chiesa di Sopra – Casola.
Escursione circolare, altamente panoramica, con partenza dal centro di Casola Valsenio. Saliremo di fianco al Cardello, già dimora di Alfredo Oriani. Passeremo poi dalla bellissima casa di Vidovina e raggiungeremo il crinale verso Monte Battagliola. Da qui verso Roncosole, punto più alto  ( m 530 ), Monte Fortino e infine, in vista di Casola,  visiteremo i ruderi  della Chiesa di Sopra, con il bel campanile a vela. Era questa la chiesa del Castello di Casola, la più antica costruzione del paese,  distrutto dai Faentini nel 1200.
Dati Tecnici e Organizzativi  :
Escursione  di tipo E; su sentieri e stradelli forestali..
Difficoltà media;
Lunghezza  11  km. circa;
Dislivello:  500 m circa;
Tempo di percorrenza  4.30 ore circa  oltre le soste;
Abbigliamento/attrezzatura: da montagna, obbligatori scarponi con suola ben scolpita. Possibilità di  neve residua e tratti fangosi. Consigliati i bastoncini e le ghette.
Viaggio: Mezzi propri. Ritrovo 7.45 Piazzale N. Vacchi, partenza ore 8,00.
Sosta  caffè ( ore 8.50) al bar Firenze a RioloTerme, di fronte al parcheggio Area Camper( si invierà punto gps) . Partenza escursione ore 9.15 circa dal parcheggio di fianco al cimitero di Casola, a sinistra prima del paese ( si invierà punto gps), dove lasceremo le auto. Gli accompagnatori non formeranno equipaggi e l’indicazione del rimborso spese di 0,30 per 120 km circa e’ puramente indicativo. Il rimborso spetta all’autista di ogni equipaggio. Consigliata In auto mascherina Ffp2.
Contributo per il CAI Euro 1.
Iscrizioni  sulla  chat i Mercoledì del CAI o a mezzo whatsap al 3356415567 ( Arturo )
Accompagnatori :  Arturo Mazzoni.

Rontagnano è un piccolo borgo posto sul crinale che separa l’Alta Valle del Savio dalla Valle dell’Uso a
breve distanza dal Passo del Barbotto; Castrum Rontagnani, vista la posizione molto strategica, con la
sua fortificazione dominava entrambe le vallate. Si hanno notizie solo a partire dal 1220, fu sotto il
controllo dei Montefeltro, poi della Chiesa; oggi ne restano poche tracce se non una torre che fu
trasformata in campanile, durante la costruzione della Chiesa di San Biagio nella prima metà del 1800; la
Chiesa è stata edificata sul vecchio oratorio del Castello.

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